Anneliese Michel è stata una giovane tedesca posseduta dal demonio. Alla sua tragica vicenda si sono ispirati scrittori e registi cinematografici, con opere come i film The Exorcism of Emily Rose e Requiem. Scelta dalla Madonna, Anneliese Michel, con la possessione demoniaca doveva espiare i peccati dei sacerdoti e dei giovani tedeschi.
In fondo a una strada troviamo quella che era la sua casa, un modesto appartamento in una piccola città della Baviera.
A guardarla dall’esterno tutto appare normale, le finestre verdi rovinate dal tempo e le pareti tinte di un bianco sporco. Ma dietro la porta d’ingresso, chiusa a chiave, si annida l’orrore di una storia oscura.
Quaranta anni fa, quella casa faceva paura. La quiete della notte era disturbata da urla e grida di voci disumane. I vicini non lo potevano nemmeno immaginare, ma quello che stavano ascoltando era l’esorcismo di una giovane donna che stava per morire.
Si chiamava Anneliese Michel, era una giovane studentessa di 23 anni, di Klingenberg, è stata posseduta da sei spiriti demoniaci che non l’hanno mai lasciata in pace. Dopo aver sopportato, con sofferenze inaudite, 67 riti di esorcismo, per più di nove mesi, alla fine ha ceduto, morendo nel 1976.
Scelse di digiunare, credendo che servisse ad eliminare l’influenza di Satana e quando morì il suo peso era sceso a 30 chili. “Madre“, disse poco prima di spirare, “Ho paura.”
Anneliese era figlia di un falegname bavarese. Nata a Leibfing nel 1952, amava suonare il pianoforte e giocare a tennis.
La sua famiglia era cattolica, e lei, in particolare, manifestava una religiosità molto accentuata: recitava il rosario, seguiva incontri di preghiera, e addirittura ogni tanto dormiva sul pavimento per penitenza.
Nel 1968, quando aveva sedici anni, ebbe un attacco epilettico e fu ricoverata a Wurzburg, dove la curarono adeguatamente.
Nel 1970, dopo la tubercolosi, per Anneliese Michel iniziò l’inferno: la notte vedeva volti demoniaci e sentiva un orribile fetore, la giovane si ritrovava con il torace e le mani deformate, a tal punto da non potersi muovere né parlare.
I familiari ritenevano che tutto ciò era da attribuire all’epilessia, e quindi continuavano con quelle cure. Però la ragazza non guariva e nel 1973 fu portata in pellegrinaggio in Italia, a San Damiano nel piacentino, dove nel 1961 era apparsa la Madonna a Rosa Quattrini.La povera Anneliese non riuscì nemmeno a entrare nella cappella. Disse che qualcosa la bloccava e sentiva sotto i suoi piedi il terreno bruciare.
Durante il viaggio di ritorno, sul pullman, gli altri pellegrini udirono una voce bassa e roca che proferiva maledizioni, mentre una puzza insopportabile li costringeva ad aprire i finestrini.
In breve tempo le possessioni aumentarono. Dal settembre 1975 al giugno 1976 tre volte alla settimana la povera Anneliese venne esorcizzata. Inutilmente.
I fenomeni che subiva erano spaventosi ed era pure difficile tenerla ferma, data la forza disumana che manifestava.
Nei momenti di calma la ragazza si metteva in ginocchio e pregava, fino a spezzare il cuore.
Durante il rituale dell’esorcismo il prete chiedeva sempre il nome del diavolo da scacciare. I demoni si presentarono in tanti, ognuno con una voce diversa. Dissero di essere Giuda, Caino, Nerone, Lucifero, Hitler e Fleischmann.
Su questa sconvolgente storia si sono scritti fiumi di parole e prodotti anche film, come “The Exorcism of Emily Rose”, liberamente ispirato alla vita e la morte di Anneliese Michel. La pellicola però non si concentra sull’esorcismo in sé, ma sulle responsabilità degli esorcisti che, dopo la morte della protagonista, furono perseguiti dalla legge.
Anneliese dunque aveva accettato di sacrificare la propria vita per evitare che molte anime si dannassero. A un prete confessò: “Ho voluto soffrire per altre persone di modo che non finiscano all’inferno. Ma non avrei mai pensato che sarebbe stato così spaventoso, così orribile“.
Anche io ho provato questa esperienza, un demone mi impedisce di smettere di parlare o brontolare. Neanche la preghiera mi ha aiutato a vincere questa malvagia anima che mi possiede. Vi prego aiutatemi.
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I sintomi presentati dalla ragazza sono tipici di alcune psicosi. Oggi possono essere curati evitando la morte del paziente e la denuncia dei familiari.
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Ma allora recitare il rosario esorcismi ecc tutte cazzate? Dio non può niente contro satana?
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