Misteriose presenze di spiriti e apparizioni demoniache possono sconvolgere la vita di chiunque. Quella che segue è la storia che ha voluto condividere un nostro utente:
Sono passati circa 30 anni, da quando avevo 13 anni, ma ricordo questa storia come se fosse ieri. Ero un adolescente un po’ ribelle e mi ero sempre interessato al soprannaturale.
Oltre a fare cose “tipiche” da adolescente ribelle come stare fuori fino a tardi, saltare le lezioni, ecc., ho anche iniziato ad ascoltare musica heavy metal e lo faccio ancora. La differenza è che in quel momento della mia vita ho iniziato ad approfondire sempre di più la musica dell’adorazione del diavolo, NON satanica. Sono cresciuto come cristiano e frequentavo la chiesa quasi tutte le domeniche perché i miei genitori mi “costringevano” ad andarci. Non ho mai creduto così tanto, il che è parte del motivo per cui penso di aver iniziato a seguire il percorso che ho intrapreso.
Più ascoltavo quelle band e quei testi, più mi affascinava l’occulto, in particolare l’adorazione del diavolo. Essendo il ragazzino stupido e ingenuo che ero, ho iniziato a “pregare” Satana. Non avevo idea di cosa stessi facendo, chiudevo gli occhi e lo pregavo di rivelarsi a me, di mostrarmi delle apparizioni demoniache o un segno che potesse “ascoltarmi”.
Nel corso di pochi mesi mi sono sentito cambiato mentalmente. Ho iniziato ad avere sempre più pensieri malvagi e ho iniziato a litigare sempre più spesso con i miei genitori (che erano ottimi genitori). Ero consapevole di non essere normale, ma ho anche giustificato tutto nella mia testa per normalizzare i miei pensieri e le mie azioni. Più mi sentivo malvagio, più intensamente e più spesso pregavo Satana finché una notte e una mattina mi hanno cambiato.
Era una serata normale, quindi ho detto le mie “preghiere” notturne prima di andare a letto. Verso le 3 del mattino mi sono svegliato da un sonno profondo. Non stavo avendo incubi o sogni, mi sono svegliato all’improvviso con la forte sensazione che qualcosa o qualcuno mi stesse osservando. Non era minimamente una bella sensazione, qualunque cosa fosse sentivo che era malvagia e maliziosa.
Non ho sentito cambiamenti di temperatura e non ho sentito rumori, era solo una sensazione. Ero a letto e spaventato ma dovevo cercare di calmarmi e rendermi conto che era tutto nella mia testa. Mi voltai lentamente e in piedi sulla soglia c’era la sagoma di un uomo che indossava un abito e un cappello con in mano una valigetta. Anche se non riuscivo a vedere chiaramente i suoi lineamenti del viso, riuscivo a scorgere che aveva una barba ben curata. Rimase lì a fissarmi così mi girai e chiusi gli occhi, spaventato a morte, ma sentivo ancora la sua presenza.
Non stavo sognando e non ho dormito per il resto della notte. La mattina dopo era un giorno di scuola, avevo bisogno di fare una doccia che era al piano di sotto. Ero ancora così spaventato da ciò che avrei potuto vedere dietro ogni angolo che sono letteralmente corso sotto la doccia e sono andato più veloce che potevo. Per quanto ci provassi, non riuscivo nemmeno a chiudere gli occhi perché avevo paura di rivederlo e avevo paura di quello che avrei potuto vedere dopo averli aperti.
Tornai di corsa su per le scale fino alla stanza di mio fratello, che dormiva dall’altra parte del corridoio rispetto a me. Gli ho chiesto se avesse sentito qualcosa quella notte o si fosse mai alzato per qualsiasi motivo e lui ha negato, credo che non mentiva. Mio fratello aveva da poco preso la patente e frequentavamo la stessa scuola così mi accompagnava ogni mattina.
Mentre ci dirigevamo a scuola guardavo dritto davanti a me. Come in casa e sotto la doccia, avevo paura di guardare altrove che non fosse proprio davanti a me. Ad un certo punto ci siamo fermati a un semaforo rosso e, come a letto, ho avuto la stessa sensazione di essere osservato, ancora quelle apparizioni demoniache?
Mi fa venire ancora i brividi mentre scrivo, ma in piedi lì all’angolo c’era un “uomo” che indossava un abito grigio scuro con un cappello e la barba ben rasata mentre teneva in mano una valigetta con lo sguardo fisso a me! Ho quasi avuto un infarto. Vedere “lui” mi ha letteralmente tolto il fiato come se qualcuno mi avesse appena colpito allo stomaco. Mio fratello era ovviamente ignaro di tutto questo e ascoltava la radio abbastanza forte che probabilmente non mi ha neanche sentito sussultare. Mentre ripartivamo, tenni la testa dritta ma spostai gli occhi sullo specchietto laterale del passeggero e potevo ancora vederlo lì in piedi mentre girava lentamente la testa e non distoglieva mai gli occhi dall’auto finché non eravamo lontani.
Sono stato tutto il giorno nervoso, non riuscivo a concentrarmi e non volevo nemmeno tornare a casa. Inutile dire che ho immediatamente smesso di pregare Satana e ho persino iniziato a pregare Dio, anche se non credevo molto in nessuno dei due. Ho anche smesso di ascoltare la stessa musica, anche se ironicamente ne ascolto ancora un po’ anche oggi. Dopo un altro mese circa, alla fine ho ricominciato a sentirmi “normale”.
Di quelle apparizioni demoniache non so cosa pensare. Sono agnostico e ateo a giorni alterni. Una parte di me vuole credere che era tutto nella mia testa, ma è successo esattamente come l’ho descritto e non era un sogno. Sono successe troppe cose per farmi pensare che non fossero reali.