Il fantasma di Angelica De Falconibus ha sconvolto il tranquillo paese di Pulsano, situato in provincia di Taranto.
Nelle notti di luna piena sono in tanti a giurare di scorgere una figura, quella di Angelica, vestita di bianco e con i capelli biondi, che si aggira nelle stanze del castello De Falconibus. Sperano di immortalare la presenza di Angelica e avere cosi’ conferma sulla leggenda del suo fantasma.
In questi giorni saranno a Pulsano i Ghost Hunters Puglia. Il gruppo di studio effettuera’ rilevamenti con videocamere e fotocamere particolari, e anche con registratori di ultrasuoni ed infrasuoni, rilevatori di campi elettromagnetici.
Costruito probabilmente sui resti di un maniero preesistente, il Castello De Falconibus di Pulsano risale al XV secolo. Adagiato nel centro storico di Pulsano il maniero era costituito inizialmente da una sola torre quadrata, quella che ora veglia la piazza. In seguito, nel 1435, fu ampliato e completato grazie all’opera del principe Marino Delli Falconi che fece erigere cinque torri di forma e altezze diverse.
Originariamente la fortezza era completamente abbracciata da un fossato e passò da luogo di ritrovo per la caccia ad avamposto di stazionamento dei soldati. Ai primi dell’ottocento, per volere di Gioacchino Murat i tre cannoni che vi erano ospitati furono trasferiti a Taranto per essere impiegati nella difesa della città contro gli spagnoli. Nel 1819 il principe Giovanni Muscettola cedette in affitto l’area del fossato ad alcune famiglie che lo usarono come orto.
Angelica, si narra, e’ figlia unica di Renzo Delli Falconi che, nel 1286, nasce a Pulsano e, a 40 anni, nel 1326, combatte l’ultima battaglia lungo la costa pulsanese per difendere la sua gente dalle orde africane e pagane immolandosi con i suoi soldati.
Angelica, allora 18enne, rimasta sola a indifesa, viene prima imprigionata, poi decapitata e il suo corpo occultato nella torre del castello, che custodisce ancora oggi il terribile segreto.