Castello di Saint-Marcel e i suoi fantasmi

Castello Di Saint Marcel E I Suoi Fantasmi
Il castello di Saint-Marcel si trova in località Surpian nel comune di Saint-Marcel, in Valle d’Aosta. Nonostante abbia avuto sempre pochi visitatori sono numerose le storie strane che si raccontano di questo luogo.

I turisti che hanno visitato lo splendido castello, spesso si sono imbattuti in strane figure che hanno identificato come fantasmi incappucciati, e al fantasma di un armigero con la sua spada sguainata, accompagnato dai più sinistri e terrificanti rumori che possiate sentire.

Costruito sui resti di una precedente fortificazione da Giacomo di Challant-Aymavilles, figlio di Luigi di Challant, tra la fine del XV secolo e l’inizio del XVI secondo l’impianto di castello rurale-residenza.

All’originale pianta quadrata da castello-residenza monoblocco, venne aggiunto un corpo occidentale a pianta rettangolare per ospitarvi un appartamento. La struttura era dominata da una torre a sezione quadrata posta a nord-ovest.

Il corpo principale era stato modificato con l’aggiunta di due torrette montate su beccatelli che sporgevano dagli angoli nord ed est, simili a quelle del castello di Ussel. Le sale erano coperte di soffitti lignei e in vari interni sono ancora visibili i resti di grandi camini.

Nel XVII secolo venne “sequestrato” dal barone Paolo Emanuele di San Secondo come garanzia della dote della futura moglie e successivamente passò nelle mani di Carlo Emanuele di San Secondo, dei conti Bianco di San Secondo di Pinerolo fino all’acquisto, nel XVIII secolo, da parte della “Società esploratrice delle miniere di Saint-Marcel”.

Nel XX secolo è passato di proprietà al Comune, rientrando nel programma di recupero dei castelli, da parte dell’amministrazione regionale come sito pilota, insieme al castello di Graines.

Agli avvistamenti di fantasmi nel castello di Saint-Marcel si aggiungono urla, lamenti e pietre che rotolano. Si parla addirittura di candelabri che vagano per le stanze sospesi nel nulla e di ombre che ricordano uomini incappucciati.

Le figure incappucciate, che si sarebbero manifestate, percorrono in modo schematico lo stesso itinerario. Che consiste nel transitare attraverso uno dei corridoi presenti all’interno della fortezza. Questi fantasmi pare siano anime condannate a restare dannate in eterno.

L’avvistamento più famoso è quello di un cavaliere che porta abiti e armi di epoca seicentesca. Nel 2017, su un giornale della Valle d’Aosta, è comparso un articolo in prima pagina titolato: “Ho fotografato un fantasma”.

L’articolo riporta la descrizione fatta da una sedicente sensitiva a proposito di una recente esperienza durante la visita al castello di Saint-Marcel: “Il grigio del temporale ancora brillava in quel cielo d’estate quando, percorrendo il perimetro del cortile interno, percepii il peso di uno sguardo alle mie spalle. Mi voltai di scatto e con una consapevolezza a dir poco sconvolgente intercettai immediatamente la fonte di quell’esoterica sensazione. Il fantasma era lì, alla finestra, mi stava osservando”.

Su questa “presenza” ha indagato anche il CICAP, sostenendo che il tutto è frutto di fantasia e del fenomeno di pareidolia dato dal riflesso dei vetri alle finestre.


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