Vi racconto la mia esperienza paranormale: Avrò avuto nove anni (sei anni fa circa) e con questo mio amico mi trovavo ancora a scuola dopo l’orario di uscita perché entrambe le nostre rispettive madri sarebbero arrivate alle quattro e mezza.
Eravamo in segreteria e ci annoiavamo a morte, così una delle bidelle che ci teneva d’occhio ci domandò di andare al secondo piano (dove sta la sezione B) a recuperare alcune scartoffie che la maestra di classe prima aveva lasciato nella sua aula. Ben felici, io e lui ci avviammo verso le scale.
Ci tengo a precisare che l’intera scuola è stata ristrutturata completamente nel primo decennio degli anni 2000, quindi gli interni delle aule e i corridoi sono moderni. Arrivati al pianerottolo del secondo piano, un rumore attirò la nostra attenzione: era secco, come quello di una porta che sbatteva.
Pensammo a qualche corrente d’aria, oppure ad uno spiffero senza aver considerato che le finestre venivano aperte solo quando tutti gli allievi erano usciti da scuola. Non ci badammo molto per questo motivo, e aprimmo la porta che conduce al secondo piano. In fondo ad esso c’era sul serio una porta che sbatteva, ed era quella della classe quinta.
Il mio amico (il più coraggioso tra noi due) andò a dare un’occhiata, ma non appena mise il naso in aula impallidì: non c’era nessuno, e nemmeno c’era corrente d’aria. Uscito da là, quel rumore non riprese più. Recuperammo le scartoffie spaventati, e una volta in segreteria riferimmo la cosa alla bidella che ci aveva dato l’incarico. Disse di non aver udito nulla.
Tutt’ora, sei anni dopo quella esperienza paranormale, io e il mio amico discutiamo ogni tanto su questo fatto, ma non siamo riusciti ancora a trovare una spiegazione razionale alla vicenda …
Ale