Riceviamo e pubblichiamo la sconvolgente esperienza vissuta da un nostro lettore che convive con i fantasmi in casa propria.
Buongiorno, sono Ernesto. Abito in una tipica cascina lombarda a qualche km a nord del Po. Questa è dell’ottocento, e una parte dove abito è anche del settecento, ci abitava un curato nel 1700.
Da qualche anno sono cominciati dei fatti particolari, tanti che ho scritto un elenco di quello che è successo, e lo tengo aggiornato. Quando vado a letto di sopra, poco dopo sento chiudere la porta della cucina giù al piano terra.
Qualche anno fa tutte le sere sentivo qualcuno muoversi in ingresso (soffitto a cupola del ‘700), e sentivo perfino lo schioccare delle sue ginocchia, una sera la mia cagnolina, si mise a ringhiare dalla sala. Una sera, bevuto il caffè, appoggiata la tazzina, come migliaia di altre volte, questa andò avanti a ruotare in senso orario da sola per mezzo giro. In una camera per due volte, il suono di un carillon.
Poi veniamo al piano superiore, una compilation di rumori, piccoli e forti, la campana di un orologio dell’inizio 1800 che fa un rintocco nella notte, senza pesi e meccanismo bloccato, una sera, sempre nella mia camera da letto, mentre leggevo un libro, un colpo forte, come se venisse dall’interno dell’armadio.
Poi l’esperienza migliore, una sera, andando a letto di sopra, fatte le scale, apro la porta della camera che era dei miei genitori, (poi c’è la mia), accendo la luce, e nel mezzo vedo quello che chiamano “orb”, una palla grossa come un piccolo melone, che stava girando in camera, quando si è accorta della mia presenza si è bloccata (siamo rimasti sorpresi l’uno dell’altro), e corse verso la porta d’uscita dove c’ero io, tanto che mi venne l’istinto di spostarmi un po’.
Ormai ci sono abituato, e se la presenza è innocua non c’è nessun problema, anzi ti tiene compagnia.
E voi che ne pensate? Se avete vissuto un’esperienza, o vi accorgete di avere i fantasmi in casa scriveteci! Saremo lieti di pubblicarla.