La vicenda dei tre fantasmi di Nyack che hanno infestato una casa vittoriana, con rumori sinistri, porte sbattute e letti tremanti, è stata oggetto della clamorosa sentenza di un tribunale, rinominata “Ghostbusters Ruling”.
Alla fine degli anni ’60, una grande casa in stile vittoriano incastonata su una scogliera che domina il fiume Hudson, al numero 1 di Laveta Place, a Nyack (New York) è stata la sede di numerosi fenomeni paranormali. Costruita interamente in legno circa 70 anni prima, l’abitazione vantava quasi 500 metri quadrati di antico fascino.
Già dagli anni ’60 del secolo scorso, i 7000 residenti del piccolo villaggio sapevano che la casa era infestata, ma nessuno di loro si prese la briga di informare la nuova coppia, che diverso tempo dopo, aveva deciso di trasferirsi lì.
A convivere con i fantasmi di Nyack era stata la famiglia di Helen e George Ackley, che abitava in quella casa da più di 20 anni. I coniugi raccontarono di aver visto i fantasmi in diverse occasioni e ogni mattina venivano svegliati dal letto che tremava da solo. Malgrado accadessero questi inquietanti fenomeni, la loro vita scorreva tranquillamente in pace. Comunque, nel 1990, quando decisero di trasferirsi e vendere la casa non si preoccuparono di dire ai nuovi acquirenti che c’era il “problema” dei fantasmi.
Dopo aver versato la caparra, i nuovi inquilini, Jeffrey e Patrice Stambovsky, vennero a sapere che la casa era infestata e si ritirarono dal contratto. Ma i coniugi Ackley si rifiutarono di rimborsare il deposito, e gli Stambovsky fecero causa, portando a quella che sarebbe diventata nota come la sentenza “Ghostbusters Ruling”.
La corte d’appello di New York stabilì che, poiché un’ispezione domiciliare di routine non l’avrebbe mai scoperto, i venditori dovevano rivelare ai potenziali acquirenti che la casa era infestata.
Dal 1977 al 1989, gli Ackley affermarono ripetutamente che sin dagli anni ’60 la loro abitazione era perseguitata da più di un fantasma. Secondo Helen Ackley, i fantasmi hanno persino fatto regali alla sua famiglia. La casa divenne addirittura parte del tour a piedi della città, questo fa capire quanto fosse famosa la storia. Però quando la casa fu messa in vendita, gli Ackley diventarono stranamente silenziosi riguardo ai fantasmi di Nyack.
Dopo aver detto alla gente, per così tanto tempo, che la casa era infestata, gli Ackley evitarono di divulgare queste informazioni ai potenziali acquirenti. Anche il loro agente immobiliare rimase in silenzio sulla storia inquietante di quell’edificio.
Per oltre 20 anni, Helen e George, assieme ai loro bambini, hanno vissuto in questa casa infestata. Nel 1977, le loro inquietanti disavventure furono raccolte e pubblicate sul “Reader’s Digest“. La prima volta che Helen scoprì che c’era un’entità che condivideva la sua casa si trovava in cima a una scala, intenta a dipingere il soffitto del soggiorno, quando guardò verso il camino vide il fantasma di un uomo. La figura sfuggente aveva i capelli bianchi e indossava un abito in stile coloniale e una camicia bianca con i polsini gonfi. “Stava dondolando avanti e indietro, ma non c’era una sedia. Gli ho detto che speravo che gli piacessero i lavori che stavamo facendo in casa e speravo che gli piacesse il colore. Mi sorrise e annuì. Ho pensato che fosse contento“, ha raccontato Helen, aggiungendo: “Mi sentivo confortata dalla loro presenza. Mi sentivo protetta“.
Nel corso degli anni la famiglia è stata testimone di tre apparizioni separate, tutti gli spettri erano vestiti con abiti del periodo rivoluzionario. Nessuna delle esperienze paranormali accadute all’interno della casa fu considerata terrificante. I poltergeist erano amichevoli e perfino generosi.
In diverse occasioni, incluso il matrimonio di una figlia e il battesimo di una nipote, i fantasmi “gentili” lasciavano piccoli doni d’oro o d’argento sui comodini. Oltre ai regali, gli spiriti scuotevano i letti dei bambini per svegliarli in tempo per andare a scuola ogni mattina. Mentre la domenica e per le vacanze, i piccoli annunciavano a voce alta la sera prima che non c’era scuola il giorno seguente e quindi i fantasmi permettevano loro di dormire.
Pur trattandosi di “spiriti buoni”, i fantasmi di Nyack costrinsero i coniugi Ackley a risarcire i nuovi acquirenti, e ancora oggi la causa giudiziaria “Stambovsky v. Ackley” è ampiamente insegnata nelle classi di giurisprudenza americane.