Il Castello di Sorci ad Anghiari e il fantasma di Baldaccio

I fantasmi del Castello di Sorci

Il castello di Sorci si trova ad Anghiari, non molto lontano da Arezzo, fu la dimora del valoroso Baldaccio Bruni e il suo spirito vaga da secoli nelle stanze e nelle segrete del maniero per ricordare a tutti l’ingiustizia della sua morte.

In origine il castello di Sorci era un piccolo fortilizio edificato in località San Lorenzo, ad Anghiari. Abitato da tre grandi e potenti famiglie tra il 1200 e il 1650: residenza estiva della casata ghibellina aretina Tarlati di Pietramala (1234-1388), del famoso condottiero Baldaccio Bruni con la moglie Annalena Malatesta (1388-1441) e della nobile famiglia Pichi di Sansepolcro (1443-1650).

Il personaggio principale legato ai fantasmi del Castello è Baldaccio Bruni, rinominato Baldaccio d’Anghiari in quanto uomo coraggioso e valoroso condottiero, a cui hanno dedicato la piazza principale del paese.

Il Capitano di Ventura morì in modo atroce e brutale il 6 settembre 1441. Fu trucidato a tradimento da quelle stesse persone che considerava amiche, fu trascinato dinanzi a Palazzo Vecchio a Firenze e lasciato in bella vista davanti alla folla, poi fu decapitato.

Trascorsero i secoli e dopo la famiglia dei Pichi il castello assunse la fisionomia di azienda agricola, fino al secolo scorso, quando nel 1970 i proprietari divennero il signor Primetto Barelli e la moglie Gabriella (scomparsi di recente) che lo trasformarono in una locanda, molto nota e dove si mangia molto bene.

L’azienda oggi è curata dai figli della coppia.

I fantasmi del Castello di Sorci - Primetto Barelli e la moglie Gabriella con Monica Bellucci_Fotor
Primetto Barelli e la moglie Gabriella con Monica Bellucci

Lo stesso Barelli ha raccontato di aver incontrato il fantasma di Baldaccio d’Anghiari che lo invitava ad acquistare e prendersi cura della “sua” antica dimora.

Sono numerosi i fatti strani riguardo questa leggenda, lo spirito di Baldaccio Bruni ad esempio appare così come è morto e cioè senza la testa (la tiene sotto braccio), quando di solito i fantasmi si mostrano in figura intera.

Secondo quanto si narra il fantasma di Baldaccio appare nelle stanze del castello di Sorci ogni 50 anni (dopo il 1441) e precisamente allo scoccare della mezzanotte del 6 settembre, giorno della sua morte.

Ma i fenomeni paranormali legati al castello sono numerosi, raccontati da testimoni anche molto attendibili.

A tal proposito ricordiamo che le sue stanze hanno fornito l’ispirazione della sceneggiatura del film “Non ci resta che piangere” con Roberto Benigni e Massimo Troisi, all’epoca ospiti del castellano di Sorci.

I fantasmi del Castello di Sorci- Le segrete del castello di sorci
Le segrete del castello di sorci

Tornando ai fenomeni, qualcuno ha sentito il suono misterioso di un’ocarina o di uno zufolo, altri hanno riferito di pianoforti che si mettono a suonare da soli, armature che si muovono, rumore di sonagli, urla e pianti improvvisi, ombre e voci che hanno provocato un brivido e lasciato un segno profondo ai visitatori che vi hanno dormito.

E’ stata avvertita anche la presenza di frati e suore intorno all’edificio, anche se non c’è nessun convento nei paraggi; dopo alcune ricerche bibliografiche è stato scoperto che in epoche precedenti esisteva un monastero nelle vicinanze.

Oggi il castello è diventato uno dei ristoranti più conosciuti d’Italia, meta di illustri personaggi che, oltre alla buona cucina, forse sperano di udire o vedere il fantasma di Baldaccio d’Anghiari. Merita una visita.


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