Nell’Australia del sud c’è il supermarket dei fantasmi. Questa incredibile storia è accaduta nella piccola cittadina australiana di Brompton, sconvolta da un avvenimento paranormale, i suoi cittadini sono stati presi dal panico dopo aver visto il filmato, registrato da una telecamera a circuito chiuso, di un supermarket della zona.
Il proprietario del negozio non credeva ai propri occhi, quando, rivedendo le immagini riprese in video, si è accorto che alle ore 23.30 le telecamere hanno registrato la scena che mostrava chiaramente un pacchetto di dolci volare dallo scaffale fino alla fine del corridoio, con uno spostamento di circa 12 metri.
Norm Hurst, questo il nome del proprietario del supermercato, rimasto sconvolto dal filmato, ha dichiarato ai numerosi giornalisti che si sono occupati del caso: “Il pacco di biscotti fa un movimento innaturale, mi sto ancora chiedendo se c’è una spiegazione razionale a quello che è successo”.
Quello che è successo all’interno del “supermarket dei fantasmi” non pare anche a voi un episodio inquietante? Questo fenomeno, potrebbe essere spiegato?
I filmati della tv a circuito chiuso mostrano chiaramente il pacchetto che vola via lontano, non è scivolato! Il signor Hurst ha acquistato il negozio nel mese di ottobre del 2011, e il precedente proprietario lo aveva avvertito: il negozio è infestato dai fantasmi.
Guardate il video del supermarket dei fantasmi e valutate anche voi …
Non è raro vedere qualcosa con la coda dell’occhio che non è realmente presente. Questo potrebbe essere facilmente spiegato dalla scienza come l’uso regolare della visione periferica che rileva movimenti lievi o luce. Ma potrebbe anche essere qualcosa di meno normale, qualcosa di paranormale.
Quando una dipendente del negozio di alimentari Market Basket a Wilmington, nel Massachusetts, ha affermato di aver visto un fantasma nel negozio, l’apparizione che ha detto di aver visto era tutt’altro che lieve.
“Non era come qualcosa con la coda dell’occhio. Un fantasma stava fissando proprio me. Deve essere stato per un secondo e mezzo”, ha detto l’impiegata …
