La sedia maledetta del Busby Stoop Inn e le sue vittime

La sedia maledetta del Busby Stoop Inn e le sue vittime

Questa è la sedia maledetta più famosa del mondo! Tutti quelli che hanno osato sfidare la maledizione hanno fatto una brutta fine. Apparteneva a un tale Thomas Busby, condannato a morte nel 1702 e impiccato di fronte al suo pub. Fu giustiziato perché riconosciuto colpevole di aver ucciso il suocero a martellate durante una lite.

La sedia maledetta del Busby Stoop Inn è legata alla maledizione del suo vecchio proprietario, pronunciata davanti al patibolo: chiunque siederà su quella sedia dovrà affrontare una morte orribile e improvvisa, proprio come la sua. E non è una coincidenza che il fantasma apparso più volte all’interno di questo pub sia lo stesso Thomas Busby.

In effetti pare che molte persone che si sono sedute su quella sedia, siano morte entro pochi giorni, o qualche ora dopo. La sedia nel 1978 è stata trasferita nel Museo di Thirsk, dove si trova ancora oggi appesa al muro, e da allora non è stata più occupata.

La sedia maledetta del Busby Stoop Inn e le sue vittime 2La storia della sedia maledetta ha inizio nel giugno del 1702. Un uomo è morto, ucciso da diversi colpi di martello alla testa. Un altro è appeso a una forca, coperto di pece. Accanto al patibolo c’è una tranquilla locanda di campagna dove un tempo viveva l’impiccato, la sua sedia preferita, ora maledetta, può uccidere chiunque osi sedersi sopra. Può sembrare la trama di un romanzo noir, ma è tutto vero!

Verso la fine del diciassettesimo secolo Daniel Awety, un falsario di monete, si trasferì nella cittadina di Kirkby Wiske, a nord-ovest di Thirsk nel North Yorkshire, in Inghilterra. Era un luogo molto tranquillo, l’ideale per Awety e il suo commercio illecito di valuta falsa. L’uomo acquistò una vecchia fattoria che ribattezzò Danotty Hall e la trasformò per adattarla alle sue esigenze: costruì una grande stanza sotterranea, nascosta da sguardi indiscreti dove svolgere le sue attività illecite.

Awety aveva una figlia di nome Elizabeth che si innamorò di un uomo del luogo, il “nostro” Thomas Busby. I due si sposarono, ma fu un matrimonio non molto gradito a Daniel Awety. Comunque in breve tempo suocero e genero divennero soci nella contraffazione di denaro e di affari loschi.

Busby ed Elizabeth presero alloggio nella locanda che si trovava a pochi passi da Dannotty Hall, ed era senza dubbio la casa perfetta per Busby, grande bevitore di birra, ma presto (come in tante storie di questo genere) le cose andarono male.

Una sera, per motivi che non sapremo mai, Daniel Awety, il padre di Elizabeth, si recò alla locanda per riprendersi la figlia e trascinarla con sé a casa, per tenerla lontana da quel marito vizioso. La donna si rifiutò e oppose resistenza fino a che arrivasse a casa un Busby molto ubriaco. I due uomini iniziarono una discussione abbastanza animata. La questione era che Awety non voleva che sua figlia fosse sposata a un ubriacone.

Immaginate la scena: Busby, ubriaco e su tutte le furie, stava discutendo del suo matrimonio con il suocero, e quest’ultimo era tranquillamente seduto nella sua poltrona preferita, che smacco!

Alla fine di quell’accesa discussione Awety se ne tornò a Danotty Hall (senza sua figlia) ma il Busby era esasperato e fuori di testa. Poco più tardi, quella stessa notte, fece quel breve tragitto verso la casa del suocero, dove lo colpì a morte con uno dei martelli che il falsario teneva in casa.

L’uomo fu accusato, processato e dichiarato colpevole dell’omicidio e quindi impiccato ad una forca. Mentre veniva condotto all’esecuzione, malediceva tutte le persone presenti, chi si fosse seduto nella sua sedia favorita sarebbe morto. Dopo l’esecuzione, la locanda fu ribattezzata “Busby Stoop Inn”.

Il vecchio proprietario della locanda raccontava a tutti gli avventori di quella impiccagione e della sedia maledetta in cui Busby amava sedersi. La sedia divenne fin da subito un’attrazione morbosa e l’argomento molto discusso a quei tempi (se ne parla ancora oggi!).

La sedia maledetta del Busby Stoop Inn e le sue vittime 3Per generazioni, la sedia di Busby Stoop Inn ha attirato e spaventato schiere di uomini coraggiosi e avventurosi. La gente del posto, in modo furbo, ha sempre spinto gli altri a sedersi, senza mai tentare di sfidare la maledizione.

L’attuale proprietaria della locanda ha confessato: “La gente del posto ha ancora paura della sedia e della sua maledizione. Vidi un fantasma sul pianerottolo al piano di sopra, era una figura umana molto alta, senza braccia e senza volto. Si spostò lateralmente e poi scomparve attraverso un muro. Ero terrorizzata”. La sedia maledetta ha tolto la vita a moltissime persone, alcuni ne contano almeno 63.

Nel 1894, uno spazzacamino e un altro uomo avevano bevuto nel Busby Stoop Inn. Dopo aver fatto le ore piccole nel pub, lo spazzacamino si accovacciò a dormire in un angolo sul marciapiede, il mattino seguente fu trovato appeso per il collo su un cancello accanto alla vecchia forca di Busby.

Di fronte alla locanda c’è il vecchio aeroporto di Skipton on Swale. Sede di 4 squadroni della Royal Canadian Air Force durante la seconda guerra mondiale, i cui equipaggi erano soliti bere regolarmente al Busby Stoop Inn. Si dice che gli aviatori che sedevano nella sedia maledetta non tornarono più a casa dopo aver bombardato le città della Germania.

Di tempi più recenti è la vicenda di Tony Earnshaw che nel 1968 divenne proprietario del Busby Stoop Inn, non era un uomo superstizioso e subito liquidò la maledizione di Busby come un’assurdità, ma in seguito dovette ricredersi. Diversi incidenti fatali cominciarono a preoccuparlo.

Un giorno era nel pub a bere una birra quando vide due aviatori che si sfidavano a sedere sulla sedia. Entrambi si sedettero sulla sedia di Busby e più tardi la loro auto uscì fuori strada schiantandosi contro un albero, entrambi gli uomini morirono durante il trasporto in ospedale.

Il signor Earnshaw raccontò anche la storia di un gruppo di muratori che entrò nel suo pub all’ora di pranzo. Un giovane operaio fu costretto dai superiori a sedersi sulla sedia. Quel ragazzo coraggioso obbedì e, dopo essere tornato al cantiere, cadde da un tetto trovando la morte. Dopo questa tragica vicenda, il proprietario della locanda chiuse a chiave la sedia nella sua cantina.

Dieci anni dopo, un fornitore del pub entrato in cantina si sedette nella sedia di Busby. Disse a Earnshaw quanto fosse comoda quella sedia e gli suggerì di tenerla nella sala del pub e non rinchiusa in una cantina umida. Ore dopo, il suo camion per la consegna uscì inspiegabilmente fuori strada e nell’incidente l’autista rimase ucciso all’istante.

Questo era troppo, così nel 1978 il signor Earnshaw decise di donare la sedia al museo di Thirsk, a condizione che il museo non permettesse mai a nessuno di sedersi. Il museo ha appeso la sedia al muro, impedendo finalmente a chiunque di sfidare la maledizione.

Ancora oggi la gente del posto crede che la vecchia locanda sia infestata dallo spirito vagante di Thomas Busby, che non ha mai trovato riposo nell’aldilà.

Busby Stoop Inn


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