Loftus Hall riesce ad attirare orde di cacciatori di fantasmi. Le sue stanze inquiete, le finestre sbarrate e un cartello arrugginito, vi danno il benvenuto nella casa del diavolo. Loftus Hall è una vasta casa padronale posta sulla penisola di Hook, nella contea di Wexford, Irlanda.
Un edificio che si erge imponente e minaccioso, un tempo conosciuto come Redmond Hall, è una casa infestata dal diavolo e dal fantasma di una giovane donna. Immersa in un panorama da favola Loftus Hall è ufficialmente la casa più infestata dai fantasmi di tutta l’Irlanda.
Un luogo che mette i brividi per i misteri che nasconde, visitato da migliaia di appassionati del paranormale, meta dei più coraggiosi ghost hunters del pianeta e location naturale del film horror “The Lodgers“, prossimamente al cinema.
Ma perché tutti temono Loftus Hall?
La fondazione di Loftus Hall risale al 1350, quando l’Europa era flagellata dalla micidiale epidemia di peste nera. E’ il rifacimento di un castello originale preesistente, ad opera della famiglia Redmond che lo abitò fino al 1650, a quei tempi conosciuto come The Hall o Redmond Hall. Il possedimento passò poi alla famiglia Loftus, in seguito alle confische britanniche durante la Guerra dei Tre regni.
La storia inquietante si scatena nel 1766, anno in cui questo luogo è stato teatro degli eventi che lo hanno portato a diventare una vera e propria casa infestata.
Mentre i Loftus erano in viaggio per affari, a prendersi cura della casa c’erano i coniugi Totthenam, con la figlia Anne. Durante una tempesta, una nave fu spinta dal mare in burrasca contro gli scogli della penisola di Hook, che non era lontana dal palazzo. Improvvisamente alla porta si presentò un uomo, molto avvenente, che chiedeva ospitalità e venne accolto.
La bella e giovane Anne, dopo poco tempo entrò in confidenza con lui. Una notte, mentre la famiglia Totthenam e il misterioso uomo si trovavano seduti attorno al tavolo da gioco, Anne si chinò per raccogliere una carta caduta per terra, guardò sotto il tavolo scoprendo che quell’uomo misterioso aveva le zampe caprine.
La giovane, visibilmente impaurita, scattò in piedi e disse all’uomo di avere un piede caprino, a quel punto il misterioso ospite sparì, facendo un rapido volo attraverso il tetto e lasciando dietro di sé un grande buco nel soffitto.
La ragazza si ammalò di mente, se ne stava rinchiusa nella Sala degli Arazzi, rifiutava il cibo e le bevande.
Anne stava tutto il tempo rannicchiata, con la testa leggermente piegata e il mento poggiato sulle ginocchia, il suo viso era triste, guardava fuori dalla finestra, verso il mare, nella vana attesa che quel misterioso e affascinante uomo facesse ritorno.
Poco dopo morì, e si narra che non poterono raddrizzare il suo corpo perché i muscoli avevano preso una strana forma. Fu sepolta nella stessa posizione in cui era morta, rannicchiata.
Quello che vide la giovane Anne era il diavolo in persona, tanto che a Loftus Hall, per tutti i secoli a venire sono state inutili le benedizioni della casa e i tentativi di esorcismo.
Da quel giorno poltergeist e apparizioni si verificano dentro quelle mura, nel buio della notte si vedono luci spegnersi da sole, all’improvviso, lamenti e sinistri rantolii.
La storia dei fantasmi di Loftus Hall è stata trattata anche in un documentario, dopo che gli ultimi proprietari se n’erano scappati via, dicendo che il personale di servizio del palazzo aveva visto il fantasma di Anne scendere giù per le scale, e che all’esterno dell’edificio si sentivano dei cavalli che scalpitavano.

Alcuni mesi fa una turista ha fotografato due fantasmi, mentre si trovava a visitare il palazzo. In un primo momento, come accade spesso, non si è accorta di aver immortalato qualcosa di inspiegabile, solo dopo aver rivisto le foto scattate ha notato una figura che assomiglia a una ragazza (come si vede nella foto accanto), e poco distante, riflesso sul vetro, si intravede il volto di una donna anziana.
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