Origine di Halloween e i macabri festeggiamenti celtici

Origine di Halloween

Molti si chiedono da dove ha origine la parola Halloween, nome usato per la festa che si celebra la notte del 31 ottobre di ogni anno. E’ una variante del termine scozzese All-Hallows-Eve, che significa la notte prima di Ognissanti (All Saints) e in arcaico All Hallows Day, utilizzato a partire dal 16° secolo. Quindi Halloween è una festività che proviene dalla cultura anglosassone, ma le sue origini sono celtiche (All-Hallows-Eve).

Nel corso dei secoli questa festa, molto attesa negli Stati Uniti dove ha assunto caratteri spiccatamente macabri, si è poi diffusa in quasi tutti gli altri paesi del mondo con riti e usanze molto varie: sfilate in costume, party e bambini che vanno travestiti di casa in casa chiedendo dolciumi e caramelle o un soldino, con la richiesta dal tono ricattatorio “Trick or treat” ovvero “Dolcetto o scherzetto?“.
Lo spirito di Halloween è legato al mondo della morte e dell’occulto, e il suo simbolo principale è la zucca intagliata, legata al personaggio di Jack-o’-lantern.

Esistono diverse teorie sull’ origine della festa di Halloween, alcuni studiosi la indicano nella festa romana dedicata a Pomona, la dea dei frutti e dei semi, o alla Parentalia, festa dei morti. Ma la tesi più accreditata è quella collegata alla festa celtica di Samhain che vuol dire “fine dell’estate”, infatti secondo il calendario celtico l’anno nuovo aveva inizio il 1° novembre.

L’Oxford Dictionary of English folklore riporta che: “Certamente Samhain era un tempo per raduni festivi e nei testi medievali irlandesi e quelli più tardi del folclore irlandese, gallese e scozzese gli incontri soprannaturali avvengono in questo giorno, anche se non c’è evidenza che fosse connesso con la morte in epoca precristiana, o che si tenessero cerimonie religiose pagane.”

Nel mondo anglosassone la religione Protestante interruppe la tradizione di Ognissanti, così Halloween si continuò a celebrare come festa laica; in particolare negli Stati Uniti da quasi due secoli è diventata una delle principali festività, assumendo oggi un carattere prevalentemente consumistico, facendo disperdere i suoi significati originari.

Negli USA, Irlanda, Australia e Regno Unito, Halloween è diventata la “festa del costume” e può durare anche diversi weekend, tra party e festeggiamenti a tema.

Il simbolismo legato a questa festa è molto ricco, i colori prevalenti sono il nero, l’arancio e il viola. Gli oggetti più comuni sono la rapa o la zucca intagliata, gli spaventapasseri, la riproduzione di ossa e scheletri, mentre i personaggi a cui ci si ispira per i costumi sono legati a opere letterarie e cinematografiche come Frankenstein, Dracula, Dr. Jekyll e di Mr. Hyde, La mummia, L’esorcista e Shining, fino ad arrivare agli immancabili fantasmi.


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