Parenti morti in sogno. Sono messaggi dall’aldilà?

Parenti morti in sogno. Sono messaggi dall'aldilà

Salve, sono Ernesto. Volevo raccontare le mie esperienze, riguardo a dei sogni che ho fatto, su parenti morti, importanti per me, perché mi hanno fatto conoscere l’aldilà, questa è una mia opinione personale, ma ho visto le mie parenti nella loro, diciamo, seconda vita.

Un po’ come quello che raccontano le persone che hanno esperienze di NDE, dove incontrano parenti già deceduti. Però con il sogno, si è come “trasferiti” in un determinato posto, dove c’è, o si appresta ad arrivare il, o i parenti, (ma penso che potrebbero essere anche conoscenti), non si passa nessun tunnel, non c’è nessuna luce, non c’è nessun coinvolgimento emozionale. Ci si ritrova lì, forse voluto da Dio, ma come semplice osservatore, emotivamente distaccato, direi anche poco interessato.

Veniamo ai miei sogni. Il primo, nel 1980, ero in terza media, e di notte sognai la moglie del fratello di mia mamma, morto a 42 anni, che io ne avevo 1. I rapporti con questa donna erano pessimi, (aveva costretto mio zio a sposarla, si direbbe per sfinimento, ora si chiamerebbe stalking), e nel sogno stava parlando con un’altra persona, che era dietro di me, e che non vedevo, e lei ogni tanto mi guardava, visto che ero lì anch’io. Al mattino andai a scuola, poi al rientro venni a sapere che era morta quella notte. Perché me l’hanno fatta incontrare? Sarà andata poi all’inferno? Mah.

Altro sogno di parenti morti: 7-8 anni fa sognai la cugina di mia mamma, quasi 80enne. Io ero già in una camera, penso di un ospedale, e vidi entrare lei insieme a mia nonna, morta nel 1986, e quando la vidi, le chiesi subito: “stai bene adesso”, e lei mi rispose sorpresa: “certo che sto bene”, (ero andato a trovarla giorni prima, ed era in coma). Il giorno dopo venni a sapere che quella notte era morta. Mi chiedo perché non dissi nulla a mia nonna, visto che aveva vissuto anni con noi. Mah, anche qua. Questa cugina la sognai ancora, giorni dopo. Ero entrato, penso in casa sua, e lei stava parlando con altre persone, che non vedevo in volto, tra l’ingresso e un corridoio, e quando cominciai a parlarle, lei si girò e prestò attenzione a me. Si parlava di un qualcosa che era assurdo, poi io le dissi: “quello è assurdo, e io che sto parlando ad una morta?”, e lei mi rispose che non centrava niente.

Poi l’ultimo sogno, riguardo una cugina di mia madre, morta qualche anno fa, alla quale eravamo affezionati, era stata sempre presente, negli ultimi giorni di vita di mio padre prima, e di mia madre poi. Nel sogno ero in una camera, con mia sorella, poi ad un certo punto si presentò lei, con mia sorpresa, non c’entrava niente col sogno. Si sedette su una sedia in centro alla camera, mi chiama vicino a lei, sorridente, tira fuori una boccetta, e me la versa addosso, un po’ finisce su una gamba di mia sorella, io annuso per sentire se è un profumo, ma non lo è. Penso che lei ci volesse dire che avevamo la sua protezione. Non ricordo sogni di rilievo con i miei genitori.


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